Lenticchie rosse al limone

Se ci siamo dimenticati di mettere a bagno i legumi secchi o abbiamo poco tempo per cucinare, ecco una ricetta veloce e molto buona.
Le lenticchie rosse non dovrebbero mai mancare nella nostra dispensa, ottime in estate, non necessitano di ammollo, cuociono in 15 minuti ed essendo decorticate, cioè prive della buccia esterna, sono molto digeribili e non creano problemi di fermentazione.
Oltre a rappresentare una fonte di proteine vegetali, sono ricche di vitamine e oligoelementi tra cui spiccano il ferro e il calcio.



Ingredienti:

1 cipollotto
1 bicchiere di lenticchie rosse
Alga kombu
2 bicchieri di acqua
Buccia e succo di 1 limone
Olio
Sale
Erba cipollina

Procedimento:

rosolare il cipollotto con un filo di olio, un goccio di acqua e un pizzico di sale. Aggiungere le lenticchie lavate e scolate, l’alga, l’acqua, la scorza del limone e cuocere coperto a fiamma bassa per circa 15 minuti. A fine cottura l’acqua dovrà essere quasi tutta assorbita. Togliere la scorza, aggiungere il sale, il succo del limone ed erba cipollina.

Crostata con composta di mirtilli e albicocche

La crostata è un dolce che lascia spazio alla fantasia infatti, mantenendo l’impasto base, si possono cambiare le decorazioni, le marmellate, le creme ecc.
Oggi mi sono divertita ad abbinare 2 composte differenti, mirtilli e albicocche, per soddisfare più palati.
Un dolce classico, amato da tutti, facile da preparare, ottimo per la prima colazione e la merenda, senza zucchero né burro né uova.



Ingredienti:

250 gr di farina di farro tipo 2
50 gr di farina di mandorle
La punta di un cucchiaino di polvere lievitante per dolci
Un pizzico di sale
La scorza grattugiata di un limone
4 cucchiai di olio di mais
2 cucchiai di malto di riso
Succo di mela q.b.

Procedimento:

in una terrina mettere la farina di farro, la farina di mandorle, il lievito, il sale e la buccia del limone. Aggiungere l’olio, il malto e iniziare ad impastare aggiungendo succo di mela q.b. al fine di ottenere un panetto morbido. Lasciarlo riposare in frigo per almeno 1 ora. Stendere l’impasto con il mattarello e metterlo in una teglia leggermente oliata e infarinata, bucherellare il fondo con una forchetta e spalmare la composta. Con il resto della pasta formare delle strisce per avere una crostata classica o, con l’aiuto di uno stampino, ottenere come in questo caso dei piccoli cuoricini per decorare. Infornare a 180 per circa 30 minuti.

Mousse di fragole e limone

Secondo la Medicina Tradizionale Cinese, l’energia presente nell’universo e nell’uomo assume diverse qualità che si possono comprendere attraverso la teoria dei 5 elementi.
In questo momento dell’anno, con l’arrivo dell’estate, l’energia che domina è Fuoco.
Il Fuoco è un movimento energetico di massima attività, di maggior dinamismo e rappresenta il massimo yang. E' associato al caldo, le giornate sono luminose e la Natura è in massima espansione e produzione.
In questo periodo la nostra alimentazione dovrebbe essere fresca, con cotture brevi e con cibo crudo.
Per essere in tema ho preparato una mousse di fragole e limone, fresca, dissetante, senza alcun dolcificante aggiunto.




Ingredienti:

1 litro di succo di mela limpido senza zucchero
5 cucchiai rasi di agar agar in fiocchi
Un pizzico di sale
Buccia di 1 limone grattugiata e relativo succo
250 gr di fragole
2 cucchiai di crema di mandorle

Preparazione:

Versare il succo di mela in una pentola, aggiungere i fiocchi di agar agar e un pizzico di sale. Con una frusta mescolare al fine di sciogliere i fiocchi poi mettere sul fuoco. Dal momento in cui prende bollore, abbassare la fiamma e, tenendo mescolato, lasciar sobbollire 3-4 minuti. Fuori dal fuoco aggiungere il succo di limone e la buccia. Lavare le fragole e tagliarle a fettine, metterle in una pirofila in vetro e versarvi mezzo litro di succo di mela ancora caldo. L’altro mezzo litro versarlo in un’altra pirofila. Lasciar intiepidire e, appena possibile, mettere in frigo a raffreddare. Dopo circa 1-2 ore si avrà una gelatina. Frullare con il minipimer aggiungendo 1 cucchiaio di crema di mandorle in ciascun preparato.
Se volete una preparazione meno grassa, potete omettere la crema di mandorle. Si otterrà così una sorta di sorbetto alla frutta, rinfrescante e leggero.

Tuina


Il Tuina o Massaggio Tradizionale Cinese, è un’arte antica che si basa sulla Medicina Tradizionale Cinese.
Per gli orientali l’uomo è un microcosmo inserito in un macrocosmo e regolamentato dalle stesse leggi che regolano la Natura. Esiste di conseguenza un concetto di energia circolante in specifici canali energetici detti Meridiani e, le tecniche manuali come lo Shiatsu e il Tuina, operano al fine di ripristinarne il corretto equilibrio.
Le manovre del Tuina sono differenti da quelle dello Shiatsu. Se quest’ultimo si avvale soprattutto di pressioni statiche, il Tuina prevede tecniche più dinamiche. Sono manipolazioni che prevedono strofinamenti, impastamenti, rotazioni e mobilizzazioni che possono essere applicate con più o meno vigore secondo la condizione energetica della persona.
Lo scopo è quello di stimolare i meridiani, rafforzare il corpo, sciogliere e rilassare il corpo, le articolazioni e la muscolatura.
In Occidente i massaggi vengono svolti direttamente sulla superficie cutanea invece, i trattamenti energetici, si eseguono sulla persona vestita in quanto il trattamento ha lo scopo di raggiungere la profondità e contattare i sistemi più profondi.
Se avete il desiderio di provare a ricevere un trattamento energetico, troverete sempre la serietà di un operatore pronto a prendersi cura con professionalità del vostro benessere.
Personalmente mi sono formata presso la IOME di Milano, ottima scuola e ottimi insegnanti. Consultate l’albo professionale sul loro sito, troverete i professionisti che esercitano nella vostra città pronti a regalarvi un’ora di armonia fisica e mentale.

Biscotti al cocco e alle noci

Iniziare la giornata con una buona colazione è importante in quanto si fornisce al corpo un quantitativo di energia che sostenterà per tutto il giorno.
Solitamente al mattino consumo la crema di cereali, una colazione che non crea picchi glicemici e fornisce tutti i nutrienti per arrivare al pasto di mezzogiorno senza “buchi” o cali di zuccheri.
Dato che amo divertirmi in cucina, per i weekend sperimento sempre qualche ricettina golosa ma che mantenga le caratteristiche di salubrità. Dolci leggeri realizzati senza prodotti raffinati, senza derivati animali e dolcificati naturalmente.
Vi ricordo che le farine raffinate sono farine povere, che uova e burro sono grassi saturi che si depositano nel corpo e contribuiscono ad innalzare il livello di colesterolo nel sangue e che lo zucchero raffinato (ma anche quello di canna grezzo) creano importanti sbalzi glicemici.
Stamattina ho preparato i biscotti…un tipo con il cocco e un altro con le noci. Vi lascio la ricetta per quelli al cocco.



Ingredienti:

250 gr di farina di tipo 2
Mezza bustina di lievito con cremor tartaro
Un pizzico di sale
50 gr di olio di mais
70 gr di malto di riso
60 gr di latte di riso
4-5- cucchiai di cocco disidratato

Procedimento:

mettere in una ciotola la farina, il sale e il lievito. A parte amalgamare l’olio, il malto e il latte. Aggiungere i liquidi alle farine e unire 4 cucchiai di cocco. Impastare fino ad ottenere un panetto morbido. Avvolgerlo nella pellicola e lasciarlo riposare in frigo per almeno 30 minuti. Riprendere l’impasto e stenderlo con il mattarello sulla spianatoia leggermente infarinata. Con un coppapasta formare i biscotti, cospargerli con cocco, posizionarli sulla teglia del forno con carta forno e infornare a 180° per circa 15 minuti.